Sulle note di “The Power of Love” seduto sul lungomare di Hermosa Beach mi
appresto a scricere un nuovo capitolo della mia ormai nota rubrica .
Prima
d’iniziare il mio nuovo racconto voglio ringraziare tutti per le vostre numerose
, risposte , domande elogi ed insulti
Ad L.A. splende il sole anche se
soffia un venticello fresco che mi impedisce nella mia seduta mattutina di
correre a dorso nudo .
Per la cronaca sono pronto per i play off di B2 , c1 ,
c2 , d e promozione se qualche squadra mi vuole! E perché no pure per l’NBA
visto che le due squadre della “mia” Città soffrono tremendamente in “cabina di
regia”…..
But Anyway questa settimana ho deciso di iniziare il mio Tour
Universitario.
Domenica sono stato alla mitica UCLA ( University California
Los Angeles) da dove sono usciti personaggi come
Karch Kiraly ( volleyball e
beachvolleyball legend negli State) e Reggie Miller (ex All Stars e bandiera
degli Indiana Pacers )..
L’atmosfera che si poteva respirare
nell’Ateneo era davvero magica.
Il Campus ( tanto per cambiare ) è immenso.
Il dipartimento di Medicina non è altro che un vero e proprio Ospedale!
La
zona centrale con ristoranti , caffè e negozi è bellissima.
Ragazzi lo Store
di Ucla è favoloso T-shirt , Short , pantaloni , Giacche , Gadget insomma di
tutto di piu’!
Ma quello che mi ha colpito è la perfezione di tutto! Ci sono
veri e propi parchi all’interno del Campus.
Camminando tra i vialetti
ho potuto incontrare studenti provenienti da tutto il mondo.
Tutti che
indossavano qualcosa con la mitica sigla UCLA .
Non poteva mancare la visita
alla parte sportiva della famosa “Cittadella”.
Tre campi da calcio con pista
d’atletica , il famoso Pauley Pavilion done giocano i BRUINS (
attualmente 3 nel ranking NCAA) palazzo da 7000 posti , 6 campi da tennis e
udite udite un campo da Football Americano !!! Amazing! Incredibile!!!
Quasi
quasi mi era venuta la voglia di inscrivermi di nuovo a scuola ma non è
ancora previsto un corso per Ing. Nucleari….
Settimana iniziata
in relax ma la bomba è arrivata martedì sera quando grazie al mio nuovo giro di
conoscenza sono finalmente riuscito ad avere i biglietti VIP per una partita dei
Clippers.
Entro allo Staple Center due ore e mezza prima della “palla a
due” e passato agevolmente tre controlli con tanto di metal detector mi
dirigo come un bambino nel paese dei giocattoli verso la sala VIP. Scusate
ho usato la parola sala?? Ops ! Sorry! Sono entrato in un vero e proprio
ristorante con camerieri vestito di bianco e Bodyguard ad ogni porta! Il
locale aveva una parete in vetro dove potevi tranquillamente mangiare
guardando la partita piu’ un piccolo balcone con solo 2 o 3 tavoli , inutile
dirvi il panorama.
Ebbene si ho pensato subito a due cose. 1 Stasera la mia
carta di credito entra nella famosa zona rossa. 2 Non potevo fare il turista con
la macchina fotografica , quindi amici niente prove!!!
Dopo aver bevuto un
paio di bicchieri di vino ( pagati serenamente 38 dollari!!!!) nel terrazzo
all’aperto vicino ad un caminetto artificiale mi avvio al mio posto.
Ragazzi
ero a 30 metri dalla panchina dei Clippers! Spettacolo sullo spettacolo sentire
Sam “I am “ Cassell che non smette mai di parlare un minuto .. Parlava con tutti
, arbitri , compagni , avversari , perfino con il ragazzo che puntualmente
consegna bibita e asciugamano quando i giocatori tornano in panchina.
Per la
cronaca Atlanta vinto di uno allo scadere ! Voi direte cazzo che fortuna hai
potuto vedere l’ultima azione da vicino! Ahahah No!!!! Sapete come
funziona negli state? Tutti i VIP lasciano il loro posto prima della fine
e se la partita è punto a punto continuano a seguirla sulla tv nel corridoio che
porta alla sala VIP…
Un’abbraccio alla prox !
See ya from L.A
Giamma.
